Anonimo – Amico
Se nel tuo cuore c’è una ferita, Il tempo farà la sua parte il resto lo farà una vera amica.
Se nel tuo cuore c’è una ferita, Il tempo farà la sua parte il resto lo farà una vera amica.
Etna gigante.
Il mio amore per te è infinito come il cielo e profondo come il tuo sguardo.
L’abito della vedova mostra il passato, gli occhi piangono il presente e il cuore va cercando l’avvenire.
Avevo il tuo cuore… avevamo lo stesso battito… adesso ti ho perso e il mio cuore è andato in frantumi.
Fate credere alle femmine che sono uguali agli uomini, e ve li ritroverete sul groppone convinte di poter comandare.
Cerchiamo sempre un “mattino”, un risveglio che porti luce e rinascita, ma quasi sempre la nostra ricerca non ha effetto e ci chiediamo allora se quel mattino esiste davvero e, magari, se siamo noi a non saperlo vedere, perché non riusciamo a spingere lo sguardo al di là di ciò che lo nasconde.
Etna gigante.
Il mio amore per te è infinito come il cielo e profondo come il tuo sguardo.
L’abito della vedova mostra il passato, gli occhi piangono il presente e il cuore va cercando l’avvenire.
Avevo il tuo cuore… avevamo lo stesso battito… adesso ti ho perso e il mio cuore è andato in frantumi.
Fate credere alle femmine che sono uguali agli uomini, e ve li ritroverete sul groppone convinte di poter comandare.
Cerchiamo sempre un “mattino”, un risveglio che porti luce e rinascita, ma quasi sempre la nostra ricerca non ha effetto e ci chiediamo allora se quel mattino esiste davvero e, magari, se siamo noi a non saperlo vedere, perché non riusciamo a spingere lo sguardo al di là di ciò che lo nasconde.
Etna gigante.
Il mio amore per te è infinito come il cielo e profondo come il tuo sguardo.
L’abito della vedova mostra il passato, gli occhi piangono il presente e il cuore va cercando l’avvenire.
Avevo il tuo cuore… avevamo lo stesso battito… adesso ti ho perso e il mio cuore è andato in frantumi.
Fate credere alle femmine che sono uguali agli uomini, e ve li ritroverete sul groppone convinte di poter comandare.
Cerchiamo sempre un “mattino”, un risveglio che porti luce e rinascita, ma quasi sempre la nostra ricerca non ha effetto e ci chiediamo allora se quel mattino esiste davvero e, magari, se siamo noi a non saperlo vedere, perché non riusciamo a spingere lo sguardo al di là di ciò che lo nasconde.