Anonimo – Bacio
Voglio rubare ancora un bacio dalle tue labbra… sono una ladra d’amore che vuole il tuo cuore.
Voglio rubare ancora un bacio dalle tue labbra… sono una ladra d’amore che vuole il tuo cuore.
Non vivere pensando al domani, disperati dell’oggi.
Perso.Nell’azzurro oceano degli occhi tuoi.Sul fondo la luce del tuo cuore.Dato l’ultimo respiro, sento l’acqua…
Experimentum crucis.Prova cruciale.
Amore futuro, puoi fidarti e lasciarmi il cuore, lo stringerò forte a me, nessun dolore lo sfiorerà, nessuna parola lo colpirà senza che io lo difenda… e lo terrò con me con gelosia e possessione, lo riscalderò quando tremerà di paura. Vorrei anche che sentisse le difficoltà del mio cuore e che curasse le ferite del passato, che insieme si stringessero forte ma per amore, non per compassione o per pietà e non solo quando ne avrà bisogno; vorrei che si capissero al primo battito che abbiano la forza di rimanere uniti come l’unione di due calamite che non attendono un solo istante pur di attaccarsi e sperare di restarci così per sempre.Questo è il desiderio di persone che hanno un gran bisogno di amare e di essere amate… niente è più bello della forza dell’amore.
Ma più di ogni altra cosa – sia che ridesse o urlasse o semplicemente stesse lì, come ad aspettare – la bocca di Jun Rail. La bocca di Jun Rail non ti lasciava in pace. Ti trapanava la fantasia, semplicemente. Ti impiastricciava i pensieri. “Un giorno Dio disegnò la bocca di Jun Rail. È lì che gli venne quell’idea stramba del peccato”.
Con i baci le anime si nutrivano e non potevamo procrastinarli!