Anonimo – Comportamento
Non c’è mai tempo per aiutare qualcuno, ma per criticare sempre.
Non c’è mai tempo per aiutare qualcuno, ma per criticare sempre.
Non tradire te stessa… tu sai cosa vuoi.
Complimenti al quarto in classifica, il maratoneta in ritardo, povero atleta, con i piedi in fiamme e la dignità di arrivare senza medaglia all’ultima meta. Complimenti in quanto significa che è possibile credere ancora a una vittoria senza corona.
Non sono una donna da applausi. Non mi espongo nelle vetrine del perbenismo per conquistare l’approvazione e i complimenti. Mi ostino a chiedere consensi solo alla mia coscienza.
Non importa quanto sarà lungo il nostro amore… quello che importa è che sia sempre…
Da Carmelo Bene, abbiamo appreso l’arte del disapprendere,dello sperpero dell’arte, della generosità autentica di chi è uscito dalla catena di montaggio. Dobbiamo a questo genio la lezionedi un arte che non consola, che non si arruffiana con il potere,che considera l’individuo non come facente parte di un socialecatalogato e omologato. Quando lo ascolti non sai cosa voglianodire quei testi. Il fatto è che nell’istante in cui Carmelo Benepronuncia una parola, in quell’istante, tu sai cosa vuol dire,un istante dopo: non lo sai più. Così il significato del testoè una cosa che percepisci, si, ma nella forma aereadi una sparizione. Lui diventa quelle parole e quelle parolenon sono più parole, ma voce. E suono che accadediventa ciò che accade, e dunque tutto… e il resto non è più niente.
Che senso ha darsi delle regole se poi cerchiamo a tutti i costi un escamotage che ci permetta di raggirarle.