Anonimo – Comportamento
Se giudicare gli altri con benevolenza e moderazione porta ad acquisire la giusta visione dell’esistenza, perché non adoprarsi per risolvere quel ristagno interiore che porta a vivere la vita amaramente isolati?
Se giudicare gli altri con benevolenza e moderazione porta ad acquisire la giusta visione dell’esistenza, perché non adoprarsi per risolvere quel ristagno interiore che porta a vivere la vita amaramente isolati?
Dai fumatori si può imparare la tolleranza. Mai un fumatore si è lamentato di un non fumatore.
Le mie 10 regole per vivere, non dico bene, ma in modo decente:1) vedere, sentire, capire tanto e fare la gnorri2) dare aiuto consapevole di cadere nel nulla appena risolto il problema e non ci si farà male3) usare il cervello in funzione di chi ti parla4) non smontare le convinzioni di megalomani e presuntuosi, li avresti sulla coscienza e tra le palle5) non parlare mai troppo e, cosa importante, mai di se stessi6) non prestare il fianco a nessuno né in bene né in male7) pesa bene le parole in ogni cosa che ti viene detta in confidenza, molto spesso sono balle8) farsi i cavoli propri e non giudicare mai a priori9) spiega se capisci che ti si presta attenzione sennò risparmia cervello e tasti che i pc costano10) non permetto a nessuno di farsi i cazzi miei e di mancarmi di rispetto, ho il vaffa molto veloce in questi casi.
Il dono dell’arrivismo appartiene ai coglioni che non conoscono i propri traguardi.
La felicità è il primo tra i desideri utopistici che l’uomo vorrebbe soddisfare: non esiste ciò che l’uomo chiama felicità, ma soltanto periodi di serenità alternati a periodo in cui questa manca.
Il male ha preso il sopravvento perché abbiamo dimenticato il significato della parola bene.
Semplici si nasce. Non si diventa.