Anonimo – Desiderio
Dai un nome ad una cosa e questa si realizzerà.
Dai un nome ad una cosa e questa si realizzerà.
I pettegolezzi fanno parte della cultura degli sciocchi.
Ti aspetto come si aspettano i messaggi importanti, come si aspettano i baci, gli abbracci. Ti aspetto con l’ansia, la paura e il cuore in gola. Ti aspetto perché vale la pena aspettarti. Ancora un po’. Ancora per sempre.
Un giorno l’amore chiese all’amicizia: “Ma tu a cosa servi? ” e l’amicizia rispose: “A…
Ma neanche è normale che tu cambi in questo modo il tuo essere in funzione…
Ognuno di noi è un pezzo di storia, la nostra personale si forma con l’esperienze vissute e le persone con le quali siamo venuti in contatto nella nostra vita. Poi arriva il viale del tramonto, e l’errore più grande è quello di considerarci e farci considerare inutili; è proprio su quel viale, su quella panchina, tra le nostre rughe, che si annida la capacità di dare ancora al prossimo, quella saggezza e quel raccontare la vita che può smuovere le coscienze dei più giovani. Non c’è un’età per vivere, ma una vita da sentirsi dentro per vivere l’età.
A volte i desideri sono tanto impossibili che fanno paura: il mio è forse il più assurdo che si possa immaginare. Vorrei, vorrei, ma chissà forse avrei paura; vorrei rivederti qui ora accanto a me vivo, dolce e sereno come eri. Vorrei stringerti ancora e farmi stringere forte, forte in un caldo abbraccio.