Anonimo – Dillo in sei parole
I Guai: impara a sfruttarli onestamente.
I Guai: impara a sfruttarli onestamente.
C’è un profumo che non scorderò mai. È il profumo della tua passione, ora fa parte di me.
È facile parlare dei miei sogni con te perché ne tu ne fai parte…
Il silenzio è la musica della Natura.
Io prego a modo mio.
Tienimi stretta al tuo cuore e cullami tra le onde della tua anima.
Per favore smettiamola. Smettiamola di prenderci tutti in giro con Facebook, Whatsapp e stronzate varie. Smettiamola di pensare che un “mi piace” sia più importante di un “ti voglio bene”, che un messaggio “chilometrico” sia più emozionante di una lettera scritta a mano, con indirizzo, città e francobollo. Abbiate le palle di andare di andare dalla persona che vi piace, dall’amico con cui avete discusso, dal genitore deluso, e parlate. Cazzo, parlate. La bocca, gli occhi, le mani non servono per digitare o guardare uno schermo, servono per baciare, guardare, toccare. Basta volerlo. E smettiamola di prendere sempre la strada più semplice con un messaggio, un cuore in bacheca e cavolate varie. Smettiamola. Apriamo gli occhi e allontaniamoci dalla monotonia e dalla banalità. Guardiamole le persone. Negli occhi.