Anonimo – Frasi d’Amicizia
Gli amici si contano sulle dita di una mano.Per i nemici basta il medio!
Gli amici si contano sulle dita di una mano.Per i nemici basta il medio!
Ti amo come non ho mai amato e non ti amo quanto in futuro sapro…
Il bisogno sorprese il mio cuore fragile e dolorante sotto i colpi d’ascia della malattia. Nessuno al mio cospetto, nessun amico o tale dichiarato. Buoni gli “amici” quelli che mandano gli auguri da lontano, tanti, sì proprio tanti, sulla carta scritti e nel cuore lontani nell’anima lontani nel momento del bisogno lontani. Di amici ne ho meno delle dita della mano, ma sono immensi di luce come stelle del firmamento.
Mi irrita questo uso automatico del “tu”, accade con chiunque, dopo un attimo. Mi irrita…
Credevo fossi una virgola, invece sei il punto.
I baci d’amore rallegrano il cuore.
Con un sorriso si vince sempre.
Ti amo come non ho mai amato e non ti amo quanto in futuro sapro…
Il bisogno sorprese il mio cuore fragile e dolorante sotto i colpi d’ascia della malattia. Nessuno al mio cospetto, nessun amico o tale dichiarato. Buoni gli “amici” quelli che mandano gli auguri da lontano, tanti, sì proprio tanti, sulla carta scritti e nel cuore lontani nell’anima lontani nel momento del bisogno lontani. Di amici ne ho meno delle dita della mano, ma sono immensi di luce come stelle del firmamento.
Mi irrita questo uso automatico del “tu”, accade con chiunque, dopo un attimo. Mi irrita…
Credevo fossi una virgola, invece sei il punto.
I baci d’amore rallegrano il cuore.
Con un sorriso si vince sempre.
Ti amo come non ho mai amato e non ti amo quanto in futuro sapro…
Il bisogno sorprese il mio cuore fragile e dolorante sotto i colpi d’ascia della malattia. Nessuno al mio cospetto, nessun amico o tale dichiarato. Buoni gli “amici” quelli che mandano gli auguri da lontano, tanti, sì proprio tanti, sulla carta scritti e nel cuore lontani nell’anima lontani nel momento del bisogno lontani. Di amici ne ho meno delle dita della mano, ma sono immensi di luce come stelle del firmamento.
Mi irrita questo uso automatico del “tu”, accade con chiunque, dopo un attimo. Mi irrita…
Credevo fossi una virgola, invece sei il punto.
I baci d’amore rallegrano il cuore.
Con un sorriso si vince sempre.