Anonimo – Lavoro
“Il lavoro nobilita l’uomo” ma allora è perché sono una donna che il lavoro mi fa venire mal di stomaco!
“Il lavoro nobilita l’uomo” ma allora è perché sono una donna che il lavoro mi fa venire mal di stomaco!
Una macchia nera in mezzo al mare, dilaga, si spande e copre ogni raggio di felicità. Un buco nero nell’anima dell’oceano, ormai cosi tanto oscuro da portar con se tutto, speranze, gioie, fantasie e due semplici lacrime, una corre sul filo dell’emozione e del rimpianto trasportando l’altra nello stesso vortice. Goccia, compagna di vita, conduci le nostre vite verso nuovi orizzonti rimembrandoci ad ogni alba quello che siamo e che fummo. Vite trascorse correndo freneticamente, velocemente, tanto da non cogliere la voce ormai stanca di un bimbo, un tempo felice e oggi imprigionato.
Canta che ti passa!
Il tuo silenzio fa troppo rumore nel mio cuore, la tua mancanza riempie di pensieri la mia mente.
Ti voglio bene più di quanto pensi… non credo che riuscirò a vivere senza te…
Anita lava la tina.
Credevo di non innamorarmi più… credevo che il mondo mi fosse crollato addosso… non e’stato…