Anonimo – Luoghi comuni
Quando ce vò ce vò!
Quando ce vò ce vò!
La poesia è poesia solo se uno udendola da essa subito ci si senta colpito dentro; ancora prima di capirla o di dover essere indotto a darsi delle spiegazioni, miracoli.
Il solo rumore che assorda la terra potrebbe far rimpiangere a qualche matto la più miserabile delle precedenti condizioni umane. Ma chi sono i sani?
Com’è soave l’amore quand’è sincero da entrambe le parti, è un airone bianco sulla neve:…
La memoria riesce a far vivere il ricordo di una persona cara, a farcela rivedere nel suo aspetto più splendente, al di là del muto riposo della tomba.
La predica deve essere come la minigonna: corta, aderente alla realtà e che lasci intravedere il mistero.
Eccolo, non c’è niente da fare, è il più bello del reame, accidenti a lui. Biondo, alto, occhi verdi, un fisico da paura, e sempre un adorabile bastardo.