Anonimo – Luoghi comuni
Ci sono cose che non si possono perdonare.
Ci sono cose che non si possono perdonare.
Carico il mio animo d’amore per te… non potrei fare altrimenti, sei la mia spada, la mia intesa, il mio pudore, quanta strada ancora dovrò percorrere contro il tempo.! cuore, amore, vita che onore averti qua. Mi inchino a tee, ti ammiro. Sgorga lentamente, il sapore del presente, io di te son fiera, io di te son tua ninfa, t’amo!
Mi sento come una sfumatura: solo quando guardi il quadro nel suo insieme ti accorgi che si dissolve.
Stai ascoltando? La voce del vento, il suono del cielo. Fermati un attimo. E goditi tutto questo…
Fatti amare per quello che sei, non per quello che cerchi di essere.
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi… eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare… distanti, affogo senza te.
Se non mi vedi, non piangere.
Carico il mio animo d’amore per te… non potrei fare altrimenti, sei la mia spada, la mia intesa, il mio pudore, quanta strada ancora dovrò percorrere contro il tempo.! cuore, amore, vita che onore averti qua. Mi inchino a tee, ti ammiro. Sgorga lentamente, il sapore del presente, io di te son fiera, io di te son tua ninfa, t’amo!
Mi sento come una sfumatura: solo quando guardi il quadro nel suo insieme ti accorgi che si dissolve.
Stai ascoltando? La voce del vento, il suono del cielo. Fermati un attimo. E goditi tutto questo…
Fatti amare per quello che sei, non per quello che cerchi di essere.
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi… eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare… distanti, affogo senza te.
Se non mi vedi, non piangere.
Carico il mio animo d’amore per te… non potrei fare altrimenti, sei la mia spada, la mia intesa, il mio pudore, quanta strada ancora dovrò percorrere contro il tempo.! cuore, amore, vita che onore averti qua. Mi inchino a tee, ti ammiro. Sgorga lentamente, il sapore del presente, io di te son fiera, io di te son tua ninfa, t’amo!
Mi sento come una sfumatura: solo quando guardi il quadro nel suo insieme ti accorgi che si dissolve.
Stai ascoltando? La voce del vento, il suono del cielo. Fermati un attimo. E goditi tutto questo…
Fatti amare per quello che sei, non per quello che cerchi di essere.
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi… eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare… distanti, affogo senza te.
Se non mi vedi, non piangere.