Anonimo – Luoghi comuni
Non sono grassa, ho le ossa pesanti.
Non sono grassa, ho le ossa pesanti.
La mancanza di fiducia offusca la vista.
Sono le cose che pensi non durino a durare veramente.Rimangono sempre li, nascoste dall’indifferenza, poi, quando finalmente le rinoti, sprigionano una moltitudine di vecchie nostalgie.
Se mi chiedessero: dimenticala e ti doneremo il mondo, io gli risponderei: cosa me ne faccio del mondo se lei con ogni suo piccolo sguardo mi regala un pezzo d’universo.
Striking up my discordant underture, A carnal cacophony perversely penned, Transposed…and decomposed, On strings fashioned from human twine, Lovingly wound and fretted upon my bow, Garishly incarcerated…the dead resonate, In a final death-throe.Dando il via alla mia discordante underturela parola underture è intraducibile, in quanto è un gioco di parole tra l’inglese “overture” (la parte iniziale di un’Opera), che contiene “over”, ovvero sopra, e “under”, che significa sotto, in questo caso inteso come “sotto terra”. , Una cacofonia carnale perversamente vergata, Trasposta… e decomposta, Su corde create con stringhe umane, Ferite con amore e consumate col mio archetto, Grottescamente incarcerati… i defunti risuonano, In un finale spasmo di morte.
Ci sono molte Italie:- quella di merda delle istituzioni e il potere;- quella barbara delle caste e delle cosche;- quella ipocrita delle parrocchie e beneficenze;- quella ignorante imprenditrice sfruttatrice;- quella civile che si vergogna di tutte le altre.L’Italia civile deve andare al potere e lavare tutte le vergogne.
Sei la luce che illumina il mio cammino, sei l’angelo che protegge le mie giornate, sei la fonte della mia gioia… sei la persona che è entrata nella mia anima e che è riuscita a farmi buttare la chiave.