Anonimo – Luoghi comuni
Se tutti fossero come me.
Se tutti fossero come me.
È incredibile come un mondo pieno di gente possa sembrare deserto quando qualcuno ti manca.
Roma summus amor.
Non si dovrebbe mai riflettere prima di parlare, altrimenti si finisce per dire cose che non si pensano affatto!
Alla fine nella vita bisogna sempre fare ciò che ci si sente di fare.
È stato un attimo. Mi sei apparsa dinnanzi quasi per caso, i miei occhi mestamente per terra puntati, guardandosi intorno con fare dissuaso dal tuo esistere vennero illuminati. Guardarti, sognarti, quasi un incanto, stupirmi di te per istanti infiniti, storditi da una bellezza, da non poter dir quanto, i miei raminghi pensieri da te rapiti. Tutto nasce e tutto muore in un attimo solo, amori e delusioni s’accavallano nello stesso momento emozioni che ti rapiscono e prendono il volo, ma poi cadono e muoiono senza lamento. Ti ho visto, ammirata e in parte compresa, completamente schiavo di quel tuo guardarmi, ho abbassato di colpo ogni mia difesa ed è bastato un attimo per innamorarmi. Il mare è rinchiuso nei tuoi occhi, quegli occhi che brillano di luce… degli occhi che se guardo sfuggono, occhi che ti riempiono di gioia, e per quegli occhi tu continui a sorridere, a sognare… solo i tuoi occhi riescono a giocare con le stelle!
Gli dei sono invenzioni degli uomini, come Babbo Natale e la Befana… ma questi non fanno danni.