Anonimo – Luoghi comuni
L’ideale sarebbe vivere a Roma e lavorare a Milano.
L’ideale sarebbe vivere a Roma e lavorare a Milano.
Il cuore mi sussurra tre parole “ti voglio bene”: queste parole potrebbero non avere un…
Tempo, quell’infinitesimale particella dell’io più profondo.Cruccio dei giorni miei, tesoro del futuro.Tocca ogni istante, come utopia nel cuore e trai da esso ogni gioia, perché fugace, tornerà subito a passare lasciandoti solo in quell’abisso chiamato vita.E delle lancette, fisicità del tempo, lascerà solo uno sbiadito ricordo nei meandri della tua anima.
Anche i silenzi sanno parlare,e nel loro essere muti celano una voce intensa se pur lieve,le parole si nascondono tra sguardi occulti e sorrisi intrisi di follia…ciò rende un comune mortale divinamente libero e misteriosoal punto da riempire della sua essenzaogni attimo di colui che della sua assenza si nutre…
E poi rimasi così. Folgorata dal passaggio fra il tutto e il nulla. Abbandonata in…
Quando qualcuno guardandoti negli occhi riuscirà a sentire la voce dei tuoi silenzi allora potrai dire di aver trovato un vero amico!
A prescindere dalle idee, ammiro chi fa autocritica. Ci vuole coraggio, è come sanguinare davanti agli squali.