Anonimo – Luoghi comuni
Canta che ti passa!
Canta che ti passa!
Il commercio con gli angeli mi ha reso noto che i ricchi vanno in cielo con la stessa facilità dei poveri, nessuno vi è escluso a causa della sua ricchezza, nessuno vi è ammesso in ragione della sua povertà. I ricchi in cielo vivono più di tutti gli altri nell’opulenza, alcuni abitano in palazzi risplendenti d’oro e d’argento e possiedono in smisurata abbondanza quanto serve alla vita.
I pensieri volano alti, le parole si spezzano in gola, le lacrime calde solcano il mio viso, allegro e felice, la vita scorre nel soffio del tuo respiro… mi hai ridato la vita, mi hai insegnato a volare… vorrei fosse abbastanza ma non saprò mai ripagarti. Per quanto io possa esser niente per il mondo, ho un posto nel tuo cuore e questo mi basterà per sempre.
Lo spettacolo della natura il cuore cattura.
Ho più stima di chi continua a sognare, a progettare, all’ombra di questo mondo corrotto, invece che vedere persone, lodate da simili, che non sanno altro che raggiungere sempre le stesse cose, con menefreghismo e indifferenza, ho stima di chi, anche pur non essendo nessuno, conta più di tutti.
Colui che si vuole liberare di persone non consone, non si limiti ad atteggiamenti esteriori, ma cominci egli esso dal liberarsene interiormente.
Grazie ad un passato travagliato, mosso, incompleto, sofferente, viviamo il presente con più forza, serenità, gioia.