Anonimo – Luoghi comuni
Chi si fa i cavoli suoi campa cent’anni.
Chi si fa i cavoli suoi campa cent’anni.
La strofa è la comunità dei versi.
E d’Irene se ne ride.
Fin da piccola ho pensato che gli angeli erano solo un’immaginazione… ma quando ti vidi…
Anche le piante vogliono sempre esplorare nuove parti di cielo…
Sbagliare è umano, ma per incasinare davvero le cose serve un computer.
Io posso anche provare a fare la brava, ma certa gente sembra proprio avere un talento naturale nel riuscire anche in 3 secondi a far uscire la “bestia” che è in me. Bella, brava, buona ma mai fessa.