Anonimo – Morte
La più grande paura dell’uomo non è morire, ma essere dimenticato.
La più grande paura dell’uomo non è morire, ma essere dimenticato.
Sento parlare di dare solidarietà, ma non la vedo mai.
E poi un giorno quell’anello sarà un anello come gli altri, allora te lo toglierai e diventerà solo un oggetto d’antiquariato.
Qual è il concetto di vita?Non c’è un significato: come gli animali siamo cellule attaccate che per caso sviluppano la senzienza.La morte non esiste, si tratta solo di invecchiamento delle molecole che si decompongono col tempo senza rigenerarsi perché non più in grado di farlo.La morte puo essere anche immaginata come un sonno dagli atei e come un passaggio all’immortalità per i fedeli.Ma se ci pensate… potrebbe esserci dopo la “morte” un inferno ininito… cosa fare in questo caso?La vita non ha un significato perché non esiste, ma poiché siamo in grado di soffrire e di godere, perché non optare per la seconda chance?Perché vivere una “vita” di sofferenza se poi ci sarà un inferno infinito?
La tua ombra abbraccia la mia e insieme formano la proiezione del nostro pensiero: indistintamente uniti.
Si soffre troppo per essere quel che realmente si è.
Colui che opera altruisticamente sarà sicuramente aiutato dall’Alto.