Anonimo – Morte
Dopo la morte ci perdiamo in un’entità materna che ci accoglie e ci consola. Io immagino una sensazione di immenso benessere come quella che provavo da bambino quando mia nonna cucinava per me.
Dopo la morte ci perdiamo in un’entità materna che ci accoglie e ci consola. Io immagino una sensazione di immenso benessere come quella che provavo da bambino quando mia nonna cucinava per me.
Da tanto tempo il tuo nome vive dentro me… pensandoti mi perdo nei tuoi occhi,…
Non è importante quante ferite ti fai, ma la tua capacità di sopportare il dolore.
Ai miei tempi si andava a letto dopo il Carosello.
Più vado avanti, e più sono sicuro che la gente è solo brava a deludere.
Com’è vero ch’io amo più l’onore del nome mio, io non temo la morte. -da “Giulio Cesare”
Anche i gatti in sovrappeso conoscono per istinto la regola principale: quando si è grassi bisogna assumere pose da magri.