Anonimo – Musica
Se solo si potessero rendere udibili le emozioni che alcune note suscitano dentro.
Se solo si potessero rendere udibili le emozioni che alcune note suscitano dentro.
Un soldato rientrato dalla guerra, è pur sempre un soldato.
È notorio, la vita è fatta anche di scienze esatte, si dice che la matematica non sia un’opinione e si riflette sulle nostre quotidianità con numeri semplici ed incontrovertibili. A volte questi compartimenti diventano troppo stagni e ci avvolgono fino a soffocarci. Già, è così. Avvilente nella sua infallibile precisione. Le note della musica, così precise e perfette, invece, sprigionano spazi illimitati, ricordi già vissuti e presenti, sogni che verranno. La musica non è affatto una scienza esatta e non è fatta di numeri, ma di sogni irripetibili, emozioni passate e future. È fantastica la musica, ci salva ogni qualvolta le sue “onde” si riversano su di noi e con grande stupore vediamo il mondo con occhi diversi da prima.
Guarda il punto più piccolo dell’orizzonte… tutto il resto è il bene che ti voglio!
Metti una mano sul tuo petto, se non senti il cuore battere forte stai correndo il rischio di sprecare la tua vita.
Un tempo era più semplice, o era sì o era no. Adesso c’è anche il forse, il se, il magari.
Avevamo ancora tanto da dire. Tante frasi ripetute mille volte, tanti “aspetta” e “mi dispiace”…