Anonimo – Palindromi
In Italia i latini.
In Italia i latini.
Tanto l’importante è divertirsi. È ovvio, tu devi essere felice. Non c’è posto per la tristezza in questo mondo vero? Prima osservi le disgrazie che accadono nel mondo, al telegiornale, in maniera spesso e volentieri distaccata, poi magari ti commuovi alla vista di un cucciolo di panda appena nato. Ma tu sei felice. Felice forse, di fare una vita come tante altre. Felice perché qualcuno ti ha detto che è così che deve essere. Felice perché la società decide costantemente per te. Ma allora perché si ha paura di morire? Perché si cerca sempre di allungare la nostra permanenza su questo mondo? La felicità è il compimento di noi stessi, l’apice di un qualcosa che prima o poi deve finire. Sta a noi scegliere se raggiungere questo apice oppure no. Essa è un obiettivo talmente importante per noi che al suo compimento nulla riesce ad avere più un senso, se non la felicità stessa.
Non credo che esista l’amore eterno, esiste un amore che innaffiato con piccoli gesti quotidiani…
La morte è la tomba dell’amore.
Nessuno può morire, nessuno può essere disprezzato per sempre. La vita non è che un parco giochi, per quanto duro possa essere il gioco. Tuttavia per quanti colpi si possano prendere e per quanto abbattuti si possa essere, la nostra vera natura non viene mai colpita.
Il sogno è un vento di speranza che rapisce l’anima, come un angelo nel cielo si posa tra le nuvole e con la luce del sole trae ispirazione e con la luna e le stelle libera la mente.
Cucciolo mio, ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo che passo con te, scrivi pagine di felicità sul libro del mio cuore.