Anonimo – Politica
Di questi tempi la verità è di chi la racconta meglio.
Di questi tempi la verità è di chi la racconta meglio.
Potrai avere la capacità di farmi innamorare ma non illuderti di farmi soffrire…
Voglio un angelo che mi consoli dopo essermi liberata di lacrime che non piango.
Se ti aspetti di trovare una persona uguale a te, una persona che abbia il tuo stesso carattere… insomma… la persona giusta, ti sbagli!La persona giusta è semplicemente colei che sarà capace di aprire il suo cuore… tanto da accogliere i tuoi ed i suoi difetti e pregi… per modellarli insieme… creando così un ingranaggio dove a condurre il tutto non sei né tu né lei/lui… ma è l’amore!
Hai presente la sensazione di un raggio di sole che ti scalda il viso nella…
Penso che ogni tanto qualche scappellotto ci voglia per questo tipo di bambinacce. L’elemento della truffa è quello che più mi colpisce. Non c’è stata e non c’è fino ad ora –se ci sarà lo dirò– una censura della Rai e del cattivo Berlusconi contro la satira della Guzzanti. C’è stato un tentativo evidente di guadagnarsi la censura da parte della Guzzanti, che ha associato alla satira, cioè al suo mestiere, un altro mestriere, quello del comizio politico “de paese”, “de borgata”, quello violento, duro, in cui le è scappata anche la famosa espressione “razza ebraica”, perché la ragazza è molto ignorante. La cosa che mi dispiace è la violazione del sacro canone del mestiere dell’attore. Uno fa la satira, punto e basta. Se uno attraverso la satira – come avvenne con Daniele Luttazzi – vuole fare campagna elettorale a favore del proprio partito, non va più in televisione. Molto semplice: non è censura, sono regole, regole sane.
Bere tanto fa bene.