Anonimo – Religione
Penso che alla fine l’unica persona di cui potrai davvero innamorarti e che sarà per sempre sia Dio.
Penso che alla fine l’unica persona di cui potrai davvero innamorarti e che sarà per sempre sia Dio.
Chi crede sa che esiste Uno il cui sguardo non è limitato da nessun orizzonte. Uno che tutto abbraccia e tutto compenetra.
Errare è umano, pentirsi è divino, perseverare nel pentirsi è cattolico!
Se pensarti dovesse significare peccato… beh allora l’inferno sarebbe tutto mio!
In Persia, le sue uniche altre uscite avevano portato la donna inglese a un teatro coperto dove si mettevano in scena solo rappresentazioni religiose. Durante il primo inverno aveva assistito a una di queste storie sacre. Alcuni cammelli fungevano da cavalleria per le schiere celesti, un ragazzo coperto da un velo faceva la parte di una fanciulla morente, e l’arcangelo Gabriele sembrava un cortigiano, tutto coperto di lustrini com’era. Ma guardando quello spettacolo pacchiano dalla galleria soffocante proprio sopra il palcoscenico aveva provato una sensazione curiosa: era stato come entrare nel sogno di qualcun altro. I simboli appartenevano a una religione diversa, la la trama era perfettamente familiare. I personaggi erano sconosciuti, ma la storia era la stessa. Era la vecchia storia di sacrificio e risurrezione, l’infinita storia d’amore del mondo.
Il saggio sa ciò che dice, lo stupido dice quello che sa.
Amore che senso ha chiedere la luna, il sole, l’universo: io ho te che sei…