Anonimo – Religione
La coscienza è la voce di Dio che ti guida sempre; in ogni attimo della tua esistenza, ti suggerisce la retta via; il giusto.
La coscienza è la voce di Dio che ti guida sempre; in ogni attimo della tua esistenza, ti suggerisce la retta via; il giusto.
Mi ricordo quando ti vidi per la prima volta, io piccola piccola, tu così misterioso e ricordo che fantasticavo spesso su di te…
Ed è alla sera che ritorna fisso il pensiero di te. Forse mi manchi, forse…
Ma voglio che tutu piano piano scivoli dentro me,ma voglio che poinell’insinuarti sia incantevole.Ma voglio che tutu piano piano faccia strage di mein un incerto compromessotra la mia anima e il suo riflesso.Sei il suono, le paroledi ogni certezza persa dentro il tuo odore.Siamo gli ostaggi di un amoreche esplode fragiledi istinto e sudore.
Vorrei sfogliarti come i petali di un fiore, per poi toglierti le spine che hai…
Non è nella ricchezza che si può trovare la felicità, non è nei gesti eclatanti che si trova l’amore, la vera essenza della vita è nella semplicità, in quella voglia estrema che ancora abbiamo nel Cuore di sorprenderci delle cose semplici, di come questo fiore abbia la forza di resistere li in mezzo all’asfalto. Se impareremo ad essere come quel fiore, le durezze e le asperità della vita ci faranno meno paura, e potremo regalare un sorriso in più alla persona che abbiamo nel cuore.
A volte c’è bisogno di un amico che ti canti la canzone del tuo cuore…
Mi ricordo quando ti vidi per la prima volta, io piccola piccola, tu così misterioso e ricordo che fantasticavo spesso su di te…
Ed è alla sera che ritorna fisso il pensiero di te. Forse mi manchi, forse…
Ma voglio che tutu piano piano scivoli dentro me,ma voglio che poinell’insinuarti sia incantevole.Ma voglio che tutu piano piano faccia strage di mein un incerto compromessotra la mia anima e il suo riflesso.Sei il suono, le paroledi ogni certezza persa dentro il tuo odore.Siamo gli ostaggi di un amoreche esplode fragiledi istinto e sudore.
Vorrei sfogliarti come i petali di un fiore, per poi toglierti le spine che hai…
Non è nella ricchezza che si può trovare la felicità, non è nei gesti eclatanti che si trova l’amore, la vera essenza della vita è nella semplicità, in quella voglia estrema che ancora abbiamo nel Cuore di sorprenderci delle cose semplici, di come questo fiore abbia la forza di resistere li in mezzo all’asfalto. Se impareremo ad essere come quel fiore, le durezze e le asperità della vita ci faranno meno paura, e potremo regalare un sorriso in più alla persona che abbiamo nel cuore.
A volte c’è bisogno di un amico che ti canti la canzone del tuo cuore…
Mi ricordo quando ti vidi per la prima volta, io piccola piccola, tu così misterioso e ricordo che fantasticavo spesso su di te…
Ed è alla sera che ritorna fisso il pensiero di te. Forse mi manchi, forse…
Ma voglio che tutu piano piano scivoli dentro me,ma voglio che poinell’insinuarti sia incantevole.Ma voglio che tutu piano piano faccia strage di mein un incerto compromessotra la mia anima e il suo riflesso.Sei il suono, le paroledi ogni certezza persa dentro il tuo odore.Siamo gli ostaggi di un amoreche esplode fragiledi istinto e sudore.
Vorrei sfogliarti come i petali di un fiore, per poi toglierti le spine che hai…
Non è nella ricchezza che si può trovare la felicità, non è nei gesti eclatanti che si trova l’amore, la vera essenza della vita è nella semplicità, in quella voglia estrema che ancora abbiamo nel Cuore di sorprenderci delle cose semplici, di come questo fiore abbia la forza di resistere li in mezzo all’asfalto. Se impareremo ad essere come quel fiore, le durezze e le asperità della vita ci faranno meno paura, e potremo regalare un sorriso in più alla persona che abbiamo nel cuore.
A volte c’è bisogno di un amico che ti canti la canzone del tuo cuore…