Anonimo – Religione
Dio è uno psicofarmaco.
Dio è uno psicofarmaco.
Perchè l’amavo? Perchè era lei, perchè ero io.
Perché alzandoti dal letto il giorno dopo la giornata più bella della tua vita, tutto ti sembra grigio, e il colore nei tuoi gesti appare solamente al ricordo del suo profumo che è rimasto sulle tue dita, non puoi far niente altro che dedicarti a qualcosa che ti impedisca di restare accanto alle lenzuola tutto il giorno nel tentativo di sentire ancora le sue labbra che ti sussurrano dolci parole all’orecchio. Ed è puramente naturale che cerchi uno sfogo per far capire a tutti che per una delle poche volte che sei mai stata felice, lo sei stata accanto a lui. Sospiri ancora, volendo aspettare ancora un po’ prima di chiamarlo e sentire la sua assonnata voce che adori tanto.
Certi occhi ti toccano che sembrano mani.
Fare finta dicendo che va tutto bene, non vuol dire che vada bene davvero.
Cos’è la musica se non il rumore che riempie i nostri vuoti.
A cosa serve l’amore? A tormentare la nostra anima e il nostro cuore…