Anonimo – Scienza e tecnologia
È la miglior scienza quella che fa gli uomini buoni.
È la miglior scienza quella che fa gli uomini buoni.
I rei erano usi suonare ieri.
La mia anima e come il mare in tempesta lampi tuoni e una pioggia battente invadono i miei pensieri soffocandoli in un grido di dolore, sei il sole che riscalda il mio corpo, sei la luna che splende nei miei occhi facendomi assaporare un dolce ricordo ormai lontano da me.
Né mi dimentico della casa e dei parenti nostri, tanto vivi, quanto morti. Nessuno dei miei penserà tanto a me, quanto io penso a ciascuno di loro quotidianamente e li raccomando a Dio.
Ecco. Un altro giorno che passa, passa inesorabilmente. Ed io sono qui davanti a questa finestra ad aspettare l’arrivo di qualcuno, che trasformi questo silenzio straziante in un silenzio colmo di emozioni da vivere…
Tutte le religioni del mondo hanno paura degli atei perché con loro si devono confrontare sull’aldiquà.
La descrizione di un attimo è il ricordo improvviso di un sorriso, di un bacio, di due sguardi che s’incrociarono e non si lasciano più.
I rei erano usi suonare ieri.
La mia anima e come il mare in tempesta lampi tuoni e una pioggia battente invadono i miei pensieri soffocandoli in un grido di dolore, sei il sole che riscalda il mio corpo, sei la luna che splende nei miei occhi facendomi assaporare un dolce ricordo ormai lontano da me.
Né mi dimentico della casa e dei parenti nostri, tanto vivi, quanto morti. Nessuno dei miei penserà tanto a me, quanto io penso a ciascuno di loro quotidianamente e li raccomando a Dio.
Ecco. Un altro giorno che passa, passa inesorabilmente. Ed io sono qui davanti a questa finestra ad aspettare l’arrivo di qualcuno, che trasformi questo silenzio straziante in un silenzio colmo di emozioni da vivere…
Tutte le religioni del mondo hanno paura degli atei perché con loro si devono confrontare sull’aldiquà.
La descrizione di un attimo è il ricordo improvviso di un sorriso, di un bacio, di due sguardi che s’incrociarono e non si lasciano più.
I rei erano usi suonare ieri.
La mia anima e come il mare in tempesta lampi tuoni e una pioggia battente invadono i miei pensieri soffocandoli in un grido di dolore, sei il sole che riscalda il mio corpo, sei la luna che splende nei miei occhi facendomi assaporare un dolce ricordo ormai lontano da me.
Né mi dimentico della casa e dei parenti nostri, tanto vivi, quanto morti. Nessuno dei miei penserà tanto a me, quanto io penso a ciascuno di loro quotidianamente e li raccomando a Dio.
Ecco. Un altro giorno che passa, passa inesorabilmente. Ed io sono qui davanti a questa finestra ad aspettare l’arrivo di qualcuno, che trasformi questo silenzio straziante in un silenzio colmo di emozioni da vivere…
Tutte le religioni del mondo hanno paura degli atei perché con loro si devono confrontare sull’aldiquà.
La descrizione di un attimo è il ricordo improvviso di un sorriso, di un bacio, di due sguardi che s’incrociarono e non si lasciano più.