Anonimo – Società
S’è mai posto qualche diritto internazionale il problema di restituire ai nomadi i loro territori?
S’è mai posto qualche diritto internazionale il problema di restituire ai nomadi i loro territori?
Il mio è il canto triste di un cantante muto, ho la voce, ma il frastuono la rende senza suono… perfino a me stesso.
Stai attento a quello che beve troppo, al drogato o a quello che si fa le canne, sono persone poco cresciute.Oltre al fatto che queste persone non meritano nulla, sono sempre pronte a commettere un errore.
Quante cose sprechiamo ogni giorno, malamente, inutilmente. Ma almeno il nostro tempo usiamolo con saggezza. Sfruttiamo al meglio ogni attimo. Facciamo in modo che tutti i nostri istanti diventino tesori inestimabili, da proteggere e sopratutto da non dilapidare.
Chi soffre nel proprio silenzio difficilmente vedrà la luce.
Non sono pochi gli uomini che desiderano essere qualcuno, sentirsi importanti, amati, avvertire di possedere quella magnificenza che si è soliti osservare nelle immensità del creato, si, insomma, non sono pochi coloro che sognano d’essere un Dio. Certo, per un ateo, la cosa fa parecchio chic.
Os stulti contritio eius.La bocca dello stolto è il suo castigo.