Anonimo – Stati d’Animo
Le etichette sui vestiti danno veramente fastidio ma quello che fa più male sono le etichette che di mettono alcune persone.
Le etichette sui vestiti danno veramente fastidio ma quello che fa più male sono le etichette che di mettono alcune persone.
Cristina si sentì tradita. Giulio, il suo Giulio, l’uomo che amava e che da 5 anni le ripeteva: – Sto bene con te, ma non sono pronto per impegnarmi. Ti voglio bene ma non ti amo. Non posso dirti se domani sarò in grado di amare te o un’altra donna. Esco con te e con nessun’altra donna. Però non posso pianificare un futuro né con te né con altre, perché non so se sarò mai capace di innamorarmi! – Aveva mandato una lettera, che dichiarava il suo amore e la voglia di sposarsi e avere dei figli ad un’altra donna. Lo aveva fatto il giorno prima che per l’ennesima volta Cristina si era sentita dire: – Non sono pronto ad impegnarmi! -.Sentì un dolore talmente forte al cuore da sembrarle fisico, calde lacrime le bagnarono il viso. Si sedette sul letto fissando il foglio che aveva tra le mani, avrebbe venduto l’anima perché Giulio le dicesse quelle parole, invece lui le dedicava ad un’altra. Una donna che non aveva nemmeno ritirato la lettera che era tornata al mittente.Uscì in silenzio, rimandando indietro le lacrime. Salì in macchina, avviò il motore e partì senza meta.
Si può rendere felice una persona che non ci rende felici? E se anche facessimo l’impossibile per assecondare la sua “felicità”, non sarebbe forse regalare un’illusione? Trovo sia infinitamente più triste una felicità fasulla che un dolore sincero.
E poi, dopo tanta solitudine, senti quella voglia di rinascere, rinascere e parlare, parlare e parlare con coloro che di solitudine ne hanno vista fin troppo, anche più di te!
Detesto le persone che si definiscono perfette! Amo le mie imperfezioni e appena posso ne aggiungo una!
Ciao dolce fata,quando ero piccolo mi hanno raccontato la storia di una fata che rendeva…
Prendetemi tutto, spogliate i miei angeli, privatemi del mio cuore e calpestate i miei prati, ma vi prego non portatemi via la mia anima Rock, senza di lei la mia follia non riuscirebbe più a prendere il volo.