Anonimo – Stati d’Animo
Ieri, larga era la camicia di ieri, e non ho riconosciuto l’orma del mio corpo zingaro.
Ieri, larga era la camicia di ieri, e non ho riconosciuto l’orma del mio corpo zingaro.
Adoro come riesci a farmi sentire stupido accanto a te.
Sei come una deliziosa ossessione, sei un pensiero costante e meravigliosamente dolce… Colori le mie giornate con le tue parole, la tua voce scalda il mio cuore e accende la mia anima con un torpore indescrivibile!
Testibus, non testimoniis creditur.Si crede ai testimoni, non alla testimonianza.
C’è qualcosa che stona in questo mondo. La vita è nostra ci appartiene e non sappiamo il perché, cosa si proverebbe se non ci fosse la vita? E perché la gente è tutta uguale… perché c’è questa monotonia in un mondo che grida aiuto. Siamo vittime di un mondo che forse non ci appartiene… questa è la verità, semplicemente questa.
Una volta mi hanno detto che la rabbia è troppo dolorosa e patetica, per questo non possiamo permetterci di agire in base ad essa.Io dico che la rabbia sarà anche segno di debolezza, come la paura, e di certo ci tenterà con parole suadenti e sornione… tuttavia, in questo momento, mi sento come Eva: pronta a mordere la mela che mi viene offerta ed a godere del suo dolce sapore, senza preoccuparmi di quello che accadrà dopo…
E dopo la fine, c’è il nulla.