Anonimo – Stati d’Animo
Il mondo era la mia prigione e la gente il mio nemico.
Il mondo era la mia prigione e la gente il mio nemico.
Ed era incredibilmente elettrizzante, come quell’istante in cui sei in cima alle montagne russe, trattieni il fiato e stai per andare giù.
E sento, leggero, il dolce ritmo della vita mia, che spezza il silenzio in questa splendida mattinata di metà agosto,così, tutto riprende forma e colore, lasciando la nebbia inconsistente della notte.
Non riesco ad avere un rapporto ravvicinato neanche con me stessa. Figuriamoci, con gli altri, a distanza.
Quando sto con te è come se non ci fosse nessuno altre, quando ti bacio penso solo ad assaporare le tue labbra, quando ti abbraccio spero di farlo per sempre, quando ti vedo mi sembra di stare in un sogno… non svegliarmi mai!
E cosa vuoi che siano qualche spina confronto al profumo di una rosa?
Come una foglia al vento lasciati trasportare. Chiudi gli occhi e percepisci l’ebbrezza che ti sfiora. Sollevata ondula leggera e libera d’essere. Separati dalla paura di cadere, assolviti dagli errori, perdonati, sciogliti dai fardelli che ti pesano sulle spalle. Dimentica i torti subiti, separati dall’odio e dal rancore. Continua ad amarti e ad amare con lealtà nel tumulto del vento, ondeggiando lieve finché ti poserai, non stanca ma felice.