Anonimo – Stati d’Animo
Le farfalle non possono vedere le loro ali. Non possono vedere quanto sono straordinare, ma tutti gli altri sì. Le persone sono come loro, dopo tutto.
Le farfalle non possono vedere le loro ali. Non possono vedere quanto sono straordinare, ma tutti gli altri sì. Le persone sono come loro, dopo tutto.
Il denaro non dà la felicità, ma ti fa essere infelice in posti meravigliosi.
Spremersi come un limone ed arrivare che non c’è più una goccia di succo. Andare costantemente a duecento all’ora, e improvvisamente essere costretti ad arrestare la marcia. Andare al limite della scarpata e mettere anche un piede dentro. Pensare di avere un carro armato e ritrovarsi con una spada di plastica. Voler fare tutto e subito, pur sapendo che è meglio fare una cosa per volta. Metterci il cuore, l’anima, tutto se stesso, senza considerare che non bisogna esagerare. Errori di valutazione… Il Signore ci assista.
La pelle ha una voce che grida il bisogno di un odore, uno sguardo, un nome. E in quella carezza che sussurra “zitta!”, il mio corpo si quieta.
Le cose sono unite da legami invisibili: non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella.
Sono un professionista prestato alla politica.
Poco riesco a parlarti, ma intensamente illumini le mie giornate. Come sabbia nel deserto, il tempo corrode il nostro rapporto… eppure tu sei sempre là, pronto a risplendere come la luna. Vorrei avere angeliche ali per raggiungerti nel paradiso dove mi sorridi con gioia.