Anonimo – Stati d’Animo
La mente si sforza di immaginare soltanto quelle cose che pongono la sua potenza di agire.
La mente si sforza di immaginare soltanto quelle cose che pongono la sua potenza di agire.
Vorrei solo prendere il dolore, strapparlo e buttarlo via nel mare.
Ti lascia il ragazzo, ti lascia la ragazza ma i veri amici non ti lasciano mai!
Una preghiera inversa di voglie al contrario, con le richieste sottosopra, le mani giunte dietro alla schiena, il cuore a destra, bisogni superflui, poco esistenziali, spesso, biechi. Offro le spalle come saluto. Non mi genufletto e mi crocifiggo da sola. Espio. Confesso. Non mi assolvo. Mi faccio carne. Pietanza da divorare alla mercè di cannibali incontrati in strada. Ovunque. Rientro in me, monastica, nei chiostri rassicuranti della solitudine strutturale, in ritiro spirituale, sabbatico.
Non trattare come priorità chi ti tratta come opzione.
Gli inglesi sono sporchi, non hanno neanche il bidet.
Adoro perdere il controllo sulla strada della passione quando ci sei a guidare il nostro incontro.
Vorrei solo prendere il dolore, strapparlo e buttarlo via nel mare.
Ti lascia il ragazzo, ti lascia la ragazza ma i veri amici non ti lasciano mai!
Una preghiera inversa di voglie al contrario, con le richieste sottosopra, le mani giunte dietro alla schiena, il cuore a destra, bisogni superflui, poco esistenziali, spesso, biechi. Offro le spalle come saluto. Non mi genufletto e mi crocifiggo da sola. Espio. Confesso. Non mi assolvo. Mi faccio carne. Pietanza da divorare alla mercè di cannibali incontrati in strada. Ovunque. Rientro in me, monastica, nei chiostri rassicuranti della solitudine strutturale, in ritiro spirituale, sabbatico.
Non trattare come priorità chi ti tratta come opzione.
Gli inglesi sono sporchi, non hanno neanche il bidet.
Adoro perdere il controllo sulla strada della passione quando ci sei a guidare il nostro incontro.
Vorrei solo prendere il dolore, strapparlo e buttarlo via nel mare.
Ti lascia il ragazzo, ti lascia la ragazza ma i veri amici non ti lasciano mai!
Una preghiera inversa di voglie al contrario, con le richieste sottosopra, le mani giunte dietro alla schiena, il cuore a destra, bisogni superflui, poco esistenziali, spesso, biechi. Offro le spalle come saluto. Non mi genufletto e mi crocifiggo da sola. Espio. Confesso. Non mi assolvo. Mi faccio carne. Pietanza da divorare alla mercè di cannibali incontrati in strada. Ovunque. Rientro in me, monastica, nei chiostri rassicuranti della solitudine strutturale, in ritiro spirituale, sabbatico.
Non trattare come priorità chi ti tratta come opzione.
Gli inglesi sono sporchi, non hanno neanche il bidet.
Adoro perdere il controllo sulla strada della passione quando ci sei a guidare il nostro incontro.