Anonimo – Stati d’Animo
Meglio in compagnia di me che da solo con te.
Meglio in compagnia di me che da solo con te.
Di fronte a te non ci sono migliori parole del silenzio.
Il treno passa, la nave affonda ma la nostra amicizia rimarrà profonda.
La pioggia estive gocciola di lira e d’ode. Due respiri tangibili e corpi che sfavillano sul vento. Il loro letto, fiume di color rubino, l’incantevole rapsodia che trascina il lieto fior di corpi, dove il torrente conguaglia arcobaleno, tra il sogno d’amore e realtà.
Dodici passi di spalle, poi, voltarci come in un duello. Abbiamo l’ossessione che spara a salve, colpendoci scenicamente nel delirio di ucciderci mille volte, concedendoci morte e resurrezione.
Niente è più difficile di dimenticare…
Nel retrovisore scorse la propria immagine riflessa e rimase a contemplare per qualche istante, come se si vedesse con gli occhi di un’altra persona.