Anonimo – Stati d’Animo
La cosa più brutta è il tempo che passa. La cosa più bella è il tempo che passa.
La cosa più brutta è il tempo che passa. La cosa più bella è il tempo che passa.
Osservo e mi soffermo a guardare il cielo con quel blu intenso che mi trasmette benessere. Sorrido compiaciuto mentre percepisco sprazzi di felicità che intendo assaporare fino in fondo non disperdendoli ripensando ai quei momenti bui che appartengono al passato. Voglio scrivere il mio futuro cercando di includerci solo cose positive. La serenità è così bella, perché rinunciare ad assaporare il gusto armonioso che ogni tanto la vita ci offre e che noi qualche volta fingiamo di non vedere solo perché crediamo che sia effimera?
Stanca, stanca di essere l’appoggio di chi non ha di meglio da fare. Stanca di credere che esista ancora la sincerità. Stanca di continuare malgrado tutto ad essere vera. Stanca di ascoltare, di fare uno sforzo per capire e comprendere che ognuno è fatto a modo suo e devo accettarlo. Stanca di essere buona. Ora ho lo sguardo duro di chi ha un peso nel cuore. La mente sospesa in un prossimo “reset”. Il cuore deluso. Per chi come me accetta ogni lato e ogni pregio e difetto è difficile cambiare ma si può imparare a migliorare.
Arte: ebbrezza di colori in una tela bianca.
Sono in eterno conflitto con me stesso, tra tenere saldamente i piedi per terra e fare fare continui voli con la fantasia. E resto nel limbo, mentre nel frattempo la vita scorre.
Per me è finita l’epoca delle illusioni, ho sempre voluto credere nelle persone, ma quando iniziano a deluderti con le false promesse e i loro comportamenti altalenanti, la delusione e l’amarezza prendono il sopravvento. Così cominci a non credere più nella buona fede. Posso dire grazie a loro, se ora andrò con i piedi di piombo per tutto quello che mi riguarderà in futuro, ho imparato la lezione.
Chi semina chiodi… non cammini scalzo!