Una lampadina che brilla di una fortissima luce è un neonato, una che brilla semplicemente è un uomo vivo, una che si accende e si spegne è un malato, una che non ha le pile è una persona in coma. Io anche se ho le pile e sono vivo non ho mai brillato!
Quando il ghiaccio comincia a scorrere nelle vene, neanche il sole cocente riesce a scaldare. Tutto si pietrifica, solo gli occhi mantengono le origini.
E così guardo le tue foto e tremo, i brividi mi percorrono il corpo, tu sei così perfetta!… nessuno lo sa, tutti si sono dimenticati. Forse ho fatto finta di farmi piacere qualche ragazzo ma nella mia mente ci sei sempre e solo tu. Francesca, tu mi riempi anche se non lo sai.
Invidio i bigotti perché sanno essere carogne con animo sereno.
Un giorno nella mia vita, ho creduto in un sogno scrivendo, si è avverato. Oggi il mio sogno si è realizzato, il mio libro e stato accettato che cosa magnifica è la vita. Io ne rimango meravigliata. Ringrazio Dio del dono che mi ha dato, tutti i giorni che mi darà vita.
Ti senti la fortuna incollata addosso quando trovi qualcuno in grado di capovolgere le giornate no, in sorrisi.
Cerco la solitudine, la solitudine del mio amore.