Anonimo – Stati d’Animo
Scusa, scusa, scusa; possibile passare la vita a scusarsi? Di cosa poi? Sono quello che sono, non si può certo chiedere ad un gatto di abbaiare o al ghiaccio di scaldare.
Scusa, scusa, scusa; possibile passare la vita a scusarsi? Di cosa poi? Sono quello che sono, non si può certo chiedere ad un gatto di abbaiare o al ghiaccio di scaldare.
La gran parte delle cose che riteniamo impossibili sono quelle che abbiamo voluto che lo siano…
Un giorno imparerai la sottile differenza tra tenere una mano e incatenare un’anima.
Perché noi donne sappiamo essere quell’attimo sfuggente che vi scompiglia la mente.
Ti ricordi chi fossi tu prima che il mondo ti dicesse chi avresti dovuto essere?
Destino?Si, l’ho incontrato una volta.
La felicità, la serenità, la saggezza risiedono essenzialmente nel presente, unica dimensione del piacere (anche i ricordi si godono nel presente), da dove si può ricostruire un passato vissuto fino in fondo, momento per momento (“Entrando, hai lasciato l’ombrello a destra o a sinistra delle scarpe?” chiede un maestro zen al discepolo, per rammentargli che deve essere presente a sé stesso in ogni istante e in ogni azione), senza diventare ansiosi per un futuro comunque non controllabile.