Anonimo – Tristezza
Solitudine: un giardino senza fiori, un amico che non è con te.
Solitudine: un giardino senza fiori, un amico che non è con te.
Un tempo era più semplice, o era sì o era no. Adesso c’è anche il forse, il se, il magari.
Oggi sono mortalmente stanca di tutto ciò che mi tormenta. Spero di esserlo anche domani, Dio mi avrà donato un’altro giorno.
Un giorno, mi sei apparso ed è stato come se qualcosa dentro di me mi abbia risvegliato da un sonno profondo. Grazie a te ho provato di nuovo delle forti emozioni. Quindi, mio piccolo angelo, ti prego non volare più via e rimani sempre al mio fianco solo così la mia metà diventerà una sola cosa.
Se ascolti il fruscio del mare senti il mio cuore cantare: sono note sincere che dicono ti voglio bene, non lo dimenticare, solo così sò amare.
Le tue labbra erano unite alle mie da quelle che non erano altro che bugie.
Non è sempre necessario un punto di partenza nuovo ma basta riformare le situazioni in essere. In seguito il saggio constaterà se i cambiamenti operati hanno portato gli effetti sperati, e cercherà ulteriori miglioramenti.