Anonimo – Tristezza
A volte mi stupisco di quanto sono brava a fingere che vada tutto bene.
A volte mi stupisco di quanto sono brava a fingere che vada tutto bene.
È Capodanno donna: do pace!
Lei: Sai cosa mi rende felice…lui: Cosa?Lei: il ricordo di me che ti tiene sveglio tutta la notte!
Per la maggior parte della gente i libri non sono altro che soprammobili di carta.
E l’ho amato, come l’oscurità ama la notte, un tutt’uno, un completamento. L’ho amato lentamente e profondamente come un sonno tranquillo e leggiadro da cui non vuoi svegliarti mai e poi mai, l’ho amato come un sogno, un sogno da cui non volevo uscire solo per paura di non realizzarlo, e ho avuto il timore che il mio amore facesse parte di una fugace fantasia ma, ahimè, questo amore forte e sconvolgente non può essere frutto della fervida immaginazione dell’uomo, è impossibile, perché ho sentito la mia mano sulla sua, le sue labbra sovrapporsi soavemente sulle mie rubandomi un timido bacio, e in quel momento l’ho amato e l’amerò, ancora e ancora.
Sacrificium intellectus. Sacrificio dell’intelligenza.
Gli amici sono gemelli nell’anima: non si è felici senza la felicità dell’altro, e nessuno può essere triste da solo; e se potessero scambiarsi i corpi, i veri amici prenderebbero su di sè i dolori dell’altro, sollevandosi a vicenda nelle condizioni più avverse.
È Capodanno donna: do pace!
Lei: Sai cosa mi rende felice…lui: Cosa?Lei: il ricordo di me che ti tiene sveglio tutta la notte!
Per la maggior parte della gente i libri non sono altro che soprammobili di carta.
E l’ho amato, come l’oscurità ama la notte, un tutt’uno, un completamento. L’ho amato lentamente e profondamente come un sonno tranquillo e leggiadro da cui non vuoi svegliarti mai e poi mai, l’ho amato come un sogno, un sogno da cui non volevo uscire solo per paura di non realizzarlo, e ho avuto il timore che il mio amore facesse parte di una fugace fantasia ma, ahimè, questo amore forte e sconvolgente non può essere frutto della fervida immaginazione dell’uomo, è impossibile, perché ho sentito la mia mano sulla sua, le sue labbra sovrapporsi soavemente sulle mie rubandomi un timido bacio, e in quel momento l’ho amato e l’amerò, ancora e ancora.
Sacrificium intellectus. Sacrificio dell’intelligenza.
Gli amici sono gemelli nell’anima: non si è felici senza la felicità dell’altro, e nessuno può essere triste da solo; e se potessero scambiarsi i corpi, i veri amici prenderebbero su di sè i dolori dell’altro, sollevandosi a vicenda nelle condizioni più avverse.
È Capodanno donna: do pace!
Lei: Sai cosa mi rende felice…lui: Cosa?Lei: il ricordo di me che ti tiene sveglio tutta la notte!
Per la maggior parte della gente i libri non sono altro che soprammobili di carta.
E l’ho amato, come l’oscurità ama la notte, un tutt’uno, un completamento. L’ho amato lentamente e profondamente come un sonno tranquillo e leggiadro da cui non vuoi svegliarti mai e poi mai, l’ho amato come un sogno, un sogno da cui non volevo uscire solo per paura di non realizzarlo, e ho avuto il timore che il mio amore facesse parte di una fugace fantasia ma, ahimè, questo amore forte e sconvolgente non può essere frutto della fervida immaginazione dell’uomo, è impossibile, perché ho sentito la mia mano sulla sua, le sue labbra sovrapporsi soavemente sulle mie rubandomi un timido bacio, e in quel momento l’ho amato e l’amerò, ancora e ancora.
Sacrificium intellectus. Sacrificio dell’intelligenza.
Gli amici sono gemelli nell’anima: non si è felici senza la felicità dell’altro, e nessuno può essere triste da solo; e se potessero scambiarsi i corpi, i veri amici prenderebbero su di sè i dolori dell’altro, sollevandosi a vicenda nelle condizioni più avverse.