Anonimo – Tristezza
Sono una di quelle persone che non si accontenta mai di se stesso, non vado mai bene per i miei standard, mi sembra sempre di fare schifo in tutto.
Sono una di quelle persone che non si accontenta mai di se stesso, non vado mai bene per i miei standard, mi sembra sempre di fare schifo in tutto.
Non vantarti se sei ricco, non disperarti se sei povero. Ricorda che per Dio e per la morte tutti gli esseri sono uguali.
In fondo Mussolini ha fatto anche tante cose buone.
Lontano lontano esiste un mondo dove sogni e desideri si avverano ma io non ho…
Veneri quelle forme sinuose che non ti appartengono più. Celato nel disinteresse della folla, cerchi i tuoi desideri irrealizzati di uomo. Nei passi rapidi di una donna che si allontana. La tua delusione disperata, celata nelle pieghe della tua anima. Sapendo bene che la sua sagoma per sempre vivrà e camminerà nelle strade infinite dei tuoi ricordi e, ogni volta che la pioggia bagnerà le vetrate del tuo cuore, un brivido gelido ti attraverserà, mentre dai tuoi occhi una calda lacrima timida scenderà, nell’illusoria certezza che il domani sarà migliore. Il tempo avvelena il cuore, ogni suo lento scandire attenua la speranza in te di farla tua. Sapendo bene che di vero c’è solamente quella tua stupida illusione.
Immergi il mio cuore pieno di ferite nel sale, sicuramente soffrirei di meno!
Non voglio più sentire paroleparole che mi prendonoparole devastanti che mi fanno stare peggiodico bastabasta a questa messa in scenache non ha nessun sensoormai è andatafinitae di noi non è rimasto nulladella tua amiciziaposso farne a menoanche se davanti a te tremocon gli amici più veri vado avantiloro che hanno voglia di sentire le mie parolele mie parole per te sono come velenoquel veleno che mi ha fatto star maleche mi ha fatto guardare l’altra parte di tequel veleno che in parte mi è servitoe mi servirà per dimenticareanche se sarà duradura per quel che ho provato e provodevo dire basta al mio cuoreperché dentro è ancora rossoma fuori è diventato nero.Mi hai fatto innamorare di teti sei tuffato nel mio cuorecambiando il suo coloreriuscendoci alla grandesei anche riuscito a mettermi una mascherauna maschera che copriva il lato negativo di tema poi sono riuscita a guardare attraversoho visto te e lei e addosso tutto l’universoè inutile chiedere scusaè inutile ricordare noiè inutile che io sogni ancorami sono già svegliata da questo sognoche è diventato un incuboe mi ritrovo qui a scrivere di teun foglio bianco da riempirela realtà da cui fuggiree finalmente guardo fuoriora ho parole nuove.