Anonimo – Uomini & Donne
Ciò che la rendeva speciale non erano le attenzioni che mi dedicava i silenzio, semplicemente era speciale perché era capace di farmi apprezzare, di queste attenzioni l’essenza.
Ciò che la rendeva speciale non erano le attenzioni che mi dedicava i silenzio, semplicemente era speciale perché era capace di farmi apprezzare, di queste attenzioni l’essenza.
Non pretendo di avere tutte le risposte. A dire la verità non m’interessano nemmeno tutte le domande.
Lo so che c’ho un caratteraccio, a volte sento il cuore come un pezzo di ghiaccio, a volte a farlo sciogliere basta un abbraccio.
La peggior cosa che si possa fare ad una persona è fingere di amarla senza avere l’intenzione di farlo.
Se vuoi solo luce, non avvicinarti al fuoco.
Saprai essere femmina, donna, mamma, sorella, nonna. Saprai essere tutto quello che il mondo ti chiede, ma non saprai mai essere te stessa se ti pieghi ad esso.
Bill Gates muore e Dio, avendolo saputo, incuriosito lo raggiunge al Purgatorio, dove Gates sta aspettando di sapere se finirà all’Inferno o in Paradiso. – Salve, sono Dio – si presenta – avevo da lungo tempo desiderio di conoscerla, perché sa, noi di sopra, in Paradiso, usiamo tutti Microsoft Windows 2000 ma proprio perché non so decidere se la sua “creatura” sia diabolica o paradisiaca, ho deciso di fare una eccezione, di lasciar decidere lei dove vuole passare l’eternità, se all’Inferno o in Paradiso… – Beh, grazie – fa Bill Gates – allora andiamo a vedere prima l’Inferno! Scendono le scale fino all’Inferno, aprono il portone, e Bill Gates vede davanti a sé una distesa di sabbia bianchissima, delle splendide ragazze in bikini che giocano a palla in un’acqua cristallina. – WOW – dice Bill – se questo è l’Inferno, figuriamoci cosa deve essere il Paradiso! Andiamo subito a vederlo! Dio e Bill Gates emergono dall’Inferno, salgono su fino al Paradiso. Spalancano il portone, e Gates si trova davanti ad una distesa infinita di nuvolette dove creature angeliche suonano l’arpa. – Beh, signor Dio, è molto bello anche qui, ma… vuole mettere con l’Inferno? – dice Gates dando di gomito a Dio – Scelgo l’Inferno! I due si lasciano, e dopo un mesetto Dio è curioso di vedere come si trova Gates all’Inferno. Scende le scale, apre il portone, e trova Gates incatenato ad una parete di roccia, con molti demoni che lo bruciano e gli scarnificano la schiena. – Dio, Dio, mi aiuti!!! Cos’è questo? Dov’è finita la sabbia bianca, il mare, quelle bellezze in bikini?!? – Eh… – fa Dio – quello era lo screen saver!