Anonimo – Verità e Menzogna
Delle furbe menzogne possono salvarti da una verità pericolosa, ma una furba menzogna, può sempre diventare una falsa verità…
Delle furbe menzogne possono salvarti da una verità pericolosa, ma una furba menzogna, può sempre diventare una falsa verità…
Contro gli infami, non ci sono limiti.
Quando non hai nulla a cui pensare il passato prende il sopravvento.
Non serve dire Ricorda… Chi ama non dimentica.
Ogni attimo mi torni in mente… e quando ti penso sono felica anche se adesso le cose tra di noi vanno veramente da fare schifo… ma i tuoi, anzi i nostri ricordi mi rendono felice… perchè nonostante tutto questi nessuno mai potrà portarmeli via… ogni volta che mi torna in mente il tuo viso sorrido… pensandoci bene… è bello averti conosciuto… ed è veramente fantastico che tu abbia fatto parte della mia vita anche se adesso non ne fai più parte… è bello sapere che anche io sono stata presente nel tuo mondo, ti ho stretto tra le mie braccia… ti ho potuto baciare… tutto questo è bellissimo… e anche se so benissimo che probabilmene non ci sarà una seconda volta tu sarai lo stesso per sempre nei miei ricordi… e quando sarò grande racconterò di te…
Continuai in silenzio ad ascoltare le sue parole. Sapevo che mi mentiva, ma rimanevo immobile senza far capire nulla. Mi cercava ogni volta convinta che fossi sempre lì, pronto ad ascoltare un’altra bugia. Sempre pronto a far finta di crederle, fino a quando non mi stancai di ascoltare, fino a quando mi allontanai senza dire una parola. E a ripensarci, non seppe mai che avevo capito tutto, perché non sarebbe servito a nulla dirglielo. Se ne accorse solamente, quando tornando di nuovo, non mi trovò più lì.
Seduto su di una poltrona blu non ho visto altro che la superficiale strafottenza di essere parole e pensieri su carta contante. Si è persa l’importanza della libertà concettuale di esprimersi e dalle sue ceneri si erge altissima, nera torre, la nobilitante certificazione.
Contro gli infami, non ci sono limiti.
Quando non hai nulla a cui pensare il passato prende il sopravvento.
Non serve dire Ricorda… Chi ama non dimentica.
Ogni attimo mi torni in mente… e quando ti penso sono felica anche se adesso le cose tra di noi vanno veramente da fare schifo… ma i tuoi, anzi i nostri ricordi mi rendono felice… perchè nonostante tutto questi nessuno mai potrà portarmeli via… ogni volta che mi torna in mente il tuo viso sorrido… pensandoci bene… è bello averti conosciuto… ed è veramente fantastico che tu abbia fatto parte della mia vita anche se adesso non ne fai più parte… è bello sapere che anche io sono stata presente nel tuo mondo, ti ho stretto tra le mie braccia… ti ho potuto baciare… tutto questo è bellissimo… e anche se so benissimo che probabilmene non ci sarà una seconda volta tu sarai lo stesso per sempre nei miei ricordi… e quando sarò grande racconterò di te…
Continuai in silenzio ad ascoltare le sue parole. Sapevo che mi mentiva, ma rimanevo immobile senza far capire nulla. Mi cercava ogni volta convinta che fossi sempre lì, pronto ad ascoltare un’altra bugia. Sempre pronto a far finta di crederle, fino a quando non mi stancai di ascoltare, fino a quando mi allontanai senza dire una parola. E a ripensarci, non seppe mai che avevo capito tutto, perché non sarebbe servito a nulla dirglielo. Se ne accorse solamente, quando tornando di nuovo, non mi trovò più lì.
Seduto su di una poltrona blu non ho visto altro che la superficiale strafottenza di essere parole e pensieri su carta contante. Si è persa l’importanza della libertà concettuale di esprimersi e dalle sue ceneri si erge altissima, nera torre, la nobilitante certificazione.
Contro gli infami, non ci sono limiti.
Quando non hai nulla a cui pensare il passato prende il sopravvento.
Non serve dire Ricorda… Chi ama non dimentica.
Ogni attimo mi torni in mente… e quando ti penso sono felica anche se adesso le cose tra di noi vanno veramente da fare schifo… ma i tuoi, anzi i nostri ricordi mi rendono felice… perchè nonostante tutto questi nessuno mai potrà portarmeli via… ogni volta che mi torna in mente il tuo viso sorrido… pensandoci bene… è bello averti conosciuto… ed è veramente fantastico che tu abbia fatto parte della mia vita anche se adesso non ne fai più parte… è bello sapere che anche io sono stata presente nel tuo mondo, ti ho stretto tra le mie braccia… ti ho potuto baciare… tutto questo è bellissimo… e anche se so benissimo che probabilmene non ci sarà una seconda volta tu sarai lo stesso per sempre nei miei ricordi… e quando sarò grande racconterò di te…
Continuai in silenzio ad ascoltare le sue parole. Sapevo che mi mentiva, ma rimanevo immobile senza far capire nulla. Mi cercava ogni volta convinta che fossi sempre lì, pronto ad ascoltare un’altra bugia. Sempre pronto a far finta di crederle, fino a quando non mi stancai di ascoltare, fino a quando mi allontanai senza dire una parola. E a ripensarci, non seppe mai che avevo capito tutto, perché non sarebbe servito a nulla dirglielo. Se ne accorse solamente, quando tornando di nuovo, non mi trovò più lì.
Seduto su di una poltrona blu non ho visto altro che la superficiale strafottenza di essere parole e pensieri su carta contante. Si è persa l’importanza della libertà concettuale di esprimersi e dalle sue ceneri si erge altissima, nera torre, la nobilitante certificazione.