Anonimo – Vita
A volte mi vergogno di essere un umano.
A volte mi vergogno di essere un umano.
Tornando dal mio paese d’origine, rivedo compagni di scuola, il tempo ha temprato la loro anima, e solcato rughe sui loro volti!
Non sono importanti i passi che ci impediscono di compiere, ma quelli che facciamo nonostante tutto il vento contrario.
L’unica cosa che la vita ti porta a fare è prendere tutto ciò che ti rende infelice e farlo diventare niente, come le persone che provocano questo stato d’animo sono “niente”.
Le nostre vite si sono legate in un attimo, quegli sguardi, quei sorrisi hanno avuto…
Ho imparato a pilotare i sogni, non è stato facile, ma era l’unica alternativa alle notti da incubo.Ho imparato a vivere a colori, quando ho scelto di vivere, anziché morire.Ho imparato a perdonare, dopo che la mia dignità è stata calpestata, da persone che non meritano il mio odio. Ho imparato a gioire nell’attimo in cui sono stato partecipe di un miracolo, diventando genitore. Ho imparato ad amare, il giorno in cui sei entrata nella mia vita e hai cancellato ogni sofferenza del passato.
Come un novello Don Chisciotte combatto contro i miei invisibili nemici, solo, senza neppure l’aiuto di Sancho Panza ne di una Dulcinea cui dedicare le mie gesta.