Anonimo – Vita
Non esiste persona abbastanza cattiva che si meriti di conoscere il proprio futuro.
Non esiste persona abbastanza cattiva che si meriti di conoscere il proprio futuro.
Fili creati da pensieri ossessivi imprigionano i nostri corpi, atrofizzano le menti, rendono schiavi di pensieri la forza del nostro voler vivere ripudiando la semplice sopravvivenza è l’arma che spezza ogni ragnatela di oscure visioni. Noi ne possediamo le lame, dobbiamo solo imparare ad usarle.
È li bari, mirabile.
Le panchine custodiscono sogni e speranze, ascoltano segreti che mai si confesserebbero ad altri, accolgono e ospitano tutte le persone che si fermano presso di loro, sono romantico rifugio per gli innamorati, sono allegro ritrovo per bambini e adolescenti, sono confortevoli sedute per gli anziani.
La vita non è fatta solo di dolori e sofferenze, vivere significa godersi ogni attimo, vivere significa accettare sia le cose belle che quelle brutte.
Vivere è un po’ come dover affrontare continui viaggi in treno. La stazione rappresenta un punto di ritrovo comune; ci troviamo tutti quanti lì con l’unico scopo di andare da qualche parte. Nel corso della nostra esistenza, scegliamo se restare, andare o tornare; osserviamo treni che partono, treni che ci passano accanto, treni che si fermano per poi ripartire, senza dimenticare quei treni che arrivano dritti al capolinea, e ognuno di essi porta sempre a qualcosa.
Il bello di essere donna è che possiamo indossare sia i tacchi che la gonna!