Anthony Jay (Sir Antony Rupert Jay) – Politica
La prima regola in politica è di non credere mai ad una notizia prima che non sia stata ufficialmente smentita.
La prima regola in politica è di non credere mai ad una notizia prima che non sia stata ufficialmente smentita.
Siamo passati dal parlare di “prezzo politico” degli anni sessanta al parlare di “prezzo per il politico” di oggi.
Io capisco che certi miti possano crollare quando qualcuno “osa” metterli in discussione o palesarne la poca onestà, ma sono convinto che è proprio dall’ammissione degli errori e dalla riflessione profonda sulle responsabilità che tutto si possa ricostruire. Attaccare e offendere chi sottolinea delle palesi e concrete verità, denota solo proselitismo cieco senza alcuna capacità indispensabile di autocritica.
Quel che contraddistingue il comunismo non è l’abolizione delle proprietà in generale, bensì l’abolizione della proprietà borghese.Ma la proprietà borghese moderna è l’ultima e più perfetta espressione della produzione e dell’appropriazione dei prodotti che poggia su antagonismi di classe, sullo sfruttamento degli uni da parte degli altri.In questo senso i comunisti possono riassumere la loro teoria nella frase: abolizione della proprietà privata.
Per un paese, avere grandi scrittori è come avere un altro governo. Questo è il motivo per il quale nessun governo ha mai amato i grandi scrittori, ma solo quelli minori.
Ci meravigliamo di tutto quello che succede e vede coinvolti i cosiddetti uomini dello stato.Quando manca lo stato i cosiddetti “uomini dello stato” sono uomini che possono anche sentirsi liberi di agire in base alla loro discrezionalità ed anche fuori dalle regole.
Per cinque milioni di euro saremmo tutti pronti a dire che la nostra costituzione è la più bella del mondo, terremmo anche nascosto il fatto che non è la più bella ma è senza dubbio la meno rispettata.