Antoine-Marie-Roger de Saint-Exupéry – Cielo
Le stelle sono illuminate purché ognuno possa un giorno trovare la sua.
Le stelle sono illuminate purché ognuno possa un giorno trovare la sua.
Vivendo una vita nuova su questa terra non posso non incontrare la resistenza del male…
Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle.
Nessuno ha idea di quanto viaggino le nuvole, di come il cielo sopra di noi sia un continuo incrociarsi di disegni incomprensibili, e di colori che possono gelare il sangue o bruciarlo in un attimo. Nessuno ha idea di come i cieli colorino i volti e gli sguardi, mentre le luci artificiali danno sempre la stessa immagine, rendono fisse le espressioni e persino gli stati d’animo.
Il cielo di città mi piace perché puzza di basso, di uomini. Il cielo di campagna invece mi fa paura. C’è solo roba del Signore, lassù: stelle, stelloni, nuvole al galoppo. E poi che mi mettevo a fare in campagna? A litigare con gli alberi? Quelli sono tranquilli, beati, ti fanno sentire uno sputo. La natura è tutta arrogante, è roba diretta del Signore, e giustamente un po’ di strafottenza ce l’ha.
Allora mi domando: Che cosa sarà successo sul suo pianeta? Forse la pecora ha mangiato il fiore…Tal altra mi dico: certamente no! Il piccolo principe mette il suo fiore tutte le notti sotto la campana di vetro, e sorveglia bene la sua pecora.Allora sono felice, e tutte le stelle ridono dolcemente!Tal altre ancora mi dico: una volta o l’altra si distrae e questo basta! Ha dimenticato una sera la campana di vetro, oppure la pecora è uscita senza far rumore durante la notte…Allora i sonagli si cambiano tutti in lacrime! E tutto un grande mistero! Per voi che pure volete bene al piccolo principe, come per me, tutto cambia nell’universo se in qualche luogo, non si sa dove, una pecora che non conosciamo ha, si o no, mangiato una rosa. Guardate il cielo e domandatevi: la pecora ha mangiato o no il fiore? E vedrete che tutto cambia…Ma i grandi non capiranno mai che questo abbia tanta imporanza.
Perché non vivo più, perché mi manchi tu e questo cielo blu non lo posso…