Antoine-Marie-Roger de Saint-Exupéry – Cielo
Le stelle sono illuminate purché ognuno possa un giorno trovare la sua.
Le stelle sono illuminate purché ognuno possa un giorno trovare la sua.
Non penso che Dio abbia alzato la sua mano con ira contro di me perché voleva salvare i suoi figli dai miei sogni. Essi non riguardavano né Lui né i suoi, ma solo chi li aveva sognati, per questo l’invidia di un padre che falsifica il merito, che ama i figli e per loro vuole le primizie. Dunque, erano la bellezza e la luminosità senza pari che hanno attirato gli angeli come mosche, per immetterle nel Mondo e raddoppiare la forza, la lucentezza dei sogni dei figli. In fondo, quello che fa girare l’universo, è la ciccia. Ma avere troppo, per la luce, ha i suoi lati distruttivi. Se questa Luce è immessa in un Mondo, si consuma nella vastità troppo grande di questa energia, diventa la malattia di cui esso morirà, in cui si replicherà, insieme ai creatori e agli angeli, a Dio e al Diavolo, che ne fanno parte.
L’uomo non ha certezze, esse sono solo di Dio.
I disegni avranno buon esito per le idee condivise col Creatore.
Nel buio della notte, nel cielo più stellato, cerca quell’incantevole stella, lasciati andare con la…
A quanti uomini, presi nel gorgo d’una passione, oppure oppressi, schiacciati dalla tristezza, dalla miseria,…
Guardo il cielo notturno come Virgilio poeta nelle ultime ore di vita ma a differenza del maestro antico non conosco le costellazioni, non distinguo il sagittario dallo scorpione, mi vergogno dell’ignoranza accumulata nel corso degli anni. Vedo solo innumerevoli stelle più luminose del solito.