Anton Pavlovic Cechov – Guerra & Pace
Troveremo infine la pace. Sentiremo gli angeli. Vedremo il cielo brillare di diamanti.
Troveremo infine la pace. Sentiremo gli angeli. Vedremo il cielo brillare di diamanti.
Se la guerra insegna qualcosa, insegna a non capire.
Ogniqualvolta scoppia una guerra, per le prime vittime è sempre una guerra lampo.
Le guerre sono menzognere. Semplificano la storia riempiendola di spartiacque: prima e dopo, vincitori e perdenti, giusto e sbagliato. La vera storia, o meglio il passato, non è mai così. Non è omogenea né lineare. Non possiede contorni definiti, bensì vaghi ed evanescenti, impenetrabili, come lo spazio. E io quadro è sempre pronto a mutare: proprio quando credi di avere individuato un certo disegno, la prospettiva si ribalta ed emerge una visione alternativa, memorie a lungo dimenticate tornano alla luce.
Perché una guerra sia giusta sono necessarie tre cose: la prima, l’autorità del sovrano; la seconda, una giusta causa; la terza una giusta intenzione.
Da molti anni ho dichiarato guerra all’alcool, le mie più dure battaglie le ho combattute contro le bottiglie, le sconfiggevo vuotandole, ma loro alla fine hanno vinto la guerra uccidendomi.
Non si discute per aver ragione ma per capire.