Antonella Coletta – Società
La gente si fa film mentali, intere sceneggiature. E ti pone come protagonista. Pagassero anche i diritti d’immagine sarei sistemata a vita.
La gente si fa film mentali, intere sceneggiature. E ti pone come protagonista. Pagassero anche i diritti d’immagine sarei sistemata a vita.
Ci sono abbracci importanti. Che restano dentro, che mettono ordine, nel cuore. Che profumano di sapone fresco e lavanda, di buono. Abbracci morbidi che avvolgono. Abbracci veri. Sono quegli abbracci che ti seguono come un passo silenzioso da quando sei al mondo. E che non ti mollano, che non mollano la presa nemmeno quando strattoni. E nei quali correresti a rifugiarti anche da grande. Sono gli abbracci che non ti hanno mai negato l’amore, quelli del perdono, che parlano d’amore, che sanno di ricordi.
Civiltà è avanzamento dell’uomo nel mondo.
In un paese dove chi giudica sa di non poter essere giudicato non può esistere giustizia.
Una prostituta vecchia e laida, se paragonata ad un uomo politico, diventa un’innocente leggiadra verginella.
Circondati solo di cose belle. Di abbracci che fanno respirare. Di persone che insegnano. Di anime affini a te. Circondati e fatti abbracciare. Decidi tu, in silenzio e dolcezza, quasi con buonumore, chi accogliere dentro l’anima. E respira a pieni polmoni l’amore intorno. Perché ce n’è ed è tanto. E perché non vale la pena mai perdere un sorriso. Non vale la pena, mai, perdere un po’ di te negli altri. Sii felice.
Il razzista, quando colpisce un uomo, colpisce te, colpisce me, colpisce se stesso.