Antonella Coletta – Stati d’Animo
Non sono nata per le conclusioni io. Per quelle che fanno male. Per le chiusure. Sono piena di punti interrogativi, fatico ad infilarci le virgole in una storia. Figurati se siglo tutto con un punto.
Non sono nata per le conclusioni io. Per quelle che fanno male. Per le chiusure. Sono piena di punti interrogativi, fatico ad infilarci le virgole in una storia. Figurati se siglo tutto con un punto.
Non temere mai una sensazione o un’emozione. Vivila e lascia che ti guidi con se verso quel qualcosa di nuovo che stai per scoprire. Fa paura, lo so! Del resto quando abbiamo assaggiato il dolore e l’amarezza delle bugie i sentimenti spaventano. Sono soprattutto quelli belli a creare in noi disagio e paure. Però se scappi negherai a te stesso quella possibilità che potrebbe essere “quella giusta”!
Mia madre mi ha comprato per l’inverno un cappotto nuovo, che non fa passare nessun freddo, due maglioni di lana, due sciarpe, un paio di guanti di cuoio, un paio di scarpe per la neve, due berretti simili a colbacchi. Vestito così potrei anche andare al Polo Nord.Mi ha anche comprato diverse paia di calze lunghe fino al ginocchio, pantaloni nuovi di velluto, giacche e giacconi. Potrei anche andare al Polo Sud.Mi ha promesso che mi comprerà anche indumenti più leggeri per poter giocare più liberamente vicino a casa mia.
Segni d’affetto che forse non sappiamo dare, ma che vorremmo tanto ricevere: un abbraccio, una carezza, un sorriso e una parola detta con il cuore.
Crediamo alle nostre emozioni e inventiamo delle illusioni per farti vivere dentro i nostri desideri.
È molto più facile dubitare che credere!
Nessuno è e mai sarà cento per cento libero, e noi tutti siamo “nessuno”. Siamo e saremo sempre prigionieri delle nostre credenze, o delle nostre ideologie oppure delle nostre idiozie.