Antonella Coletta – Stati d’Animo
Una parte di noi muore di nostalgia, mentre l’altra lotta per “arraffare” uno spicchio di felicità.
Una parte di noi muore di nostalgia, mentre l’altra lotta per “arraffare” uno spicchio di felicità.
Facciamo programmi e progetti con il sorriso, cerchiamo un sentiero sereno verso una vita migliore. Meraviglioso raggiungere un obiettivo, anche se piccolo… Perché la soddisfazione che senti dentro ti fa acquistare fiducia e stima verso te stesso.
Simile a una pietra vuoi dunque diventare?Passare fra gli eventi e non lasciarti scalfire. Quale giovamento te ne verrà?I fiori, le piante vivono, sentono lo spuntare di ogni nuova gemma, lottano lo sbocciare di ogni fiore.E l’acqua si tramuta continuamente, dalla terra al cielo, dal cielo alla terra; lava, disseta, sostenta le radici e i corpi. Contribuisce alla vita.La pietra è lì, non muore, resiste al tempo, protegge dal vento, ma è in balia degli eventi. E se qualcuno la scaglia può portare alla morte. E se rotola dall’alto porta distruzione.Simile a una pietra vuoi dunque diventare?
Cos’è questa sensazione? Sento il sangue bollire, sento che tutto va male, odio persino come sta girando l’aria. Com’è difficile la vita.
Che tutte le strade possano condurti a me. Velocemente o dopo un lungo giro. Ai miei occhi, alle mie mani che tremano, alle mie gambe, al mio corpo e dentro di me. Che tutto ti riporti qui dove è casa. Dove insieme è tutto più bello. Dove ci sono io, dove ci sei tu che, con me, puoi essere davvero te stesso.
Io non mi preoccupo… chi inganna si inganna e sarà ingannato, c’è sempre una ruota che completa il giro.
Non posso scoprirmi con tutti, ho un’anima da difendere, ed il cuore che ha pagato…