Antonella Coletta – Stati d’Animo
Non sono insicura. Sono fragile. È differente.
Non sono insicura. Sono fragile. È differente.
Uguagliarsi (Luigi Ragusa) i miei genitori mi diedero un nome e, come d’uso, anche un cognome. Li anagrammai e ne fui tanto fiero, essendo il termine più giusto e vero. Il mio comportamento mirò al verbo: elargii sempre amore, senza riserbo.
Mi piacciono le personalità dure e rudi e quelle tenere e dolci, ma non quelle mollicce le trovo insipide.
Ci sono persone che cambiano faccia come fossero mutande.
È cosi dannatamente umiliante avere sempre ragione.
“Non voglio incasinarti, Dee Dee”, dissi. “Non sono sempre gentile con le donne”. “Ma ti ho detto che ti amo”. “Non farlo. Non amarmi”. “Va bene”, disse lei. “Allora non ti amo, ti amerò solo un pochino. Va bene così?”. “Molto meglio”.
Si dice che tutto passa ma a volte ci stai proprio male. Niente si dimentica ma poi magicamente con il tempo perde importanza. Tutto passa, niente si dimentica, perde solo importanza!