Antonella Coletta – Tristezza
Il dolore è come un amante. Quando si insinua in te stringe fortissimo. Lascia lividi.
Il dolore è come un amante. Quando si insinua in te stringe fortissimo. Lascia lividi.
– Prendo un foglio per farti sfogare.- Non scrivo con la penna, ma scrivo con il mio sangue.
Amico mio, il dolore non lo puoi evitare, rimuovere… lo puoi sopportare e attraverso quella sopportazione, capirai la tua forza o la tua debolezza. Sembra strano, assurdo ma… il dolore dà valore alla tua vita e un giorno sarà solo un ricordo e in quel ricordo, tu sarai cresciuto, ti sarai evoluto e chiamerai tutto ciò “esperienza”
Le cose che ti hanno profondamente ferito le porterai sempre appresso.
La bellezza della vita, di ogni singola giornata, riposa tra le mani di chi ami.
Mi buttasti laggiù tra l’erba e il guard rail. Senza voltarti dicesti che non servivo a niente, non ti sembravo nemmeno più bella. Allorché i miei petali si chiusero formando un cappuccetto rigonfio nell’oro del tramonto. E accolsi il fiume salato del mio pianto.
A che serve tenersi tutto dentro, quando piangere è l’unica cosa che realmente senti di fare? Svuotare il cuore, far vomitare l’anima, al punto tale da portarla allo stato più puro. Piangere, perché è quello che senti di fare, piangere, perché è l’unica cosa che ti rimane da fare.