Matteo Crugliano – Tristezza
A differenza della giovinezza che sfugge la depressione rimane per sempre e invecchiando si piange di più.
A differenza della giovinezza che sfugge la depressione rimane per sempre e invecchiando si piange di più.
Ho bisogno delle parole perché vivo in silenzio.
Me ne vado via ogni giorno un po’ di più, come vanno via i cerotti dalle ferite sulla pelle, come il cielo che si ritrova ogni giorno senza stelle.
Pretendiamo sempre che sia sempre l’altro a fare il primo passo, a chiedere scusa, a venirci incontro, ma dimentichiamo che anche noi siamo “l’altro” per chi abbiamo accanto.
Sono solo l’ombra di me stesso ormai e le ombre se non c’è luce non esistono.
Bastano 5 minuti di notorietà per passare la vita a ricordare quei 5 minuti, basta una parola sbagliata per far crollare tutto quello che hai “costruito”, basta una notte da favola per far sembrare le altre notti noiose, basta una canzone per capire che non l’avevi dimenticata, basta la solitudine di una sera per apprezzare di più la presenza di quell’amico, basta poco per dare tanto e quel tanto te lo porti dentro…
Con il tempo smetti d’illuderti perché comprendi che l’amore ha due strade che s’incontrano, camminano vicine, toccandosi. Distanti ma unite. Ecco, questo è l’amore: a due cuori, ma molte volte comprendi quando diviene a senso unico ed è allora che volgi lo sguardo al tuo fianco e vedi quella strada vuota, tu continui a camminare con la speranza nel cuore e speri che ti raggiunga ma ad ogni passo noti che le linee s’allontanano sempre più fino a quando i tuoi occhi non sfiorano più i suoi. Quello è l’attimo in cui gli sussurri: tu resterai importante per me, gli dirai addio con il sorriso sulle labbra e la morte nel cuore, ma troverai il coraggio di lasciarlo andare chiedendogli solo di non dimenticarti.